Principio e fine dello Stato imprenditore: "La formula I.R.I." e l'esperienza della siderurgia pubblica

Versione stampabile
Autore: 
Mario Turco
ISBN: 
978-88-6659-178-8
Numero pagine: 
313
Data di pubblicazione: 
2020
Prezzo: €37,00
€37,00

 

Il volume esamina, in una prospettiva economico-aziendale, le  principali e significative fasi gestionali dell’Istituto di Ricostruzione Industriale (I.R.I.) che, fino al suo declino, imputabile all’incidenza di numerose variabili endogene ed esogene, ha contribuito in modo significativo a stimolare lo sviluppo del sistema industriale e finanziario dell’Italia nel corso del novecento. In particolare, si è approfondita la “formula IRI”, quale soluzione adottata dall’Autorità pubblica, inizialmente per il salvataggio degli istituti di credito e il ripristino della funzione creditizia; successivamente, per la ricostruzione, ammodernamento e innovazione tecnico-produttiva e manageriale delle principali aziende industriali, che assunsero un ruolo strategico nella realizzazione del “miracolo economico”. Lo studio, inoltre, assume a fondamento dell’indagine e dei risultati osservati gli eventi legati alla siderurgia pubblica e, specificatamente, all’esperienza del IV Centro Siderurgico di Taranto, esempio emblematico del mutevole evolversi del ruolo dello Stato nell’economia. I risultati della ricerca, interpretati in una prospettiva storica e di comparazione internazionale, possono fornire valide indicazioni, di grande attualità, foriere di ispirazione di iniziative analoghe di intervento pubblico nell’economia.

Mario Turco è Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con delega alla Programmazione Economica e agli Investimenti. E’ Professore aggregato di Economia Aziendale afferente al Dipartimento di Scienze dell’Economia dell’Università del Salento, dove è Ricercatore a tempo indeterminato e titolare di diversi incarichi di docenza e di ricerca. E’ Autore di numerose pubblicazioni, nazionali e internazionali, riguardanti la misurazione del valore, la dinamica del patrimonio intellettuale, la storia della ragioneria e le amministrazioni pubbliche. E’, inoltre, componente di diverse commissioni e gruppi di studio presso la Società dei Docenti di Ragioneria e di Economia Aziendale (S.I.D.R.E.A.) e il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti. E’ iscritto all’Albo dei Dottori Commercialisti e al Registro dei Revisori Legali dei Conti.