DOI: 10.17408/CS/591412

La ricerca è stata finanziata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia e si focalizza sul tema della qualità dei sistemi informativi a supporto dei network socio-sanitari. Una non corretta gestione della risorsa “informazione” a livello di network nel suo complesso produce conseguenze negative, tra cui il mancato soddisfacimento dei L.E.A. e la mancata copertura integrale dei costi sostenuti per i servizi offerti, con effetti negativi sulla capacità delle reti socio-sanitarie di migliorare i servizi offerti sotto il profilo quantitativo e qualitativo.
Dopo avere selezionato due casi di studio, si è cercato di capire “cosa” (what) è stato proposto per migliorare la qualità delle informazioni a livello complessivo del network, le “ragioni” della scelta (why) e le “modalità operative” (how). I network di servizi domiciliari integrati presi in esame sono quelli attivati dalle Aziende sanitarie locali e dagli Ambiti territoriali sociali di Lecce e di Taranto che hanno affrontato in maniera organica – a livello di rete – il tema della qualità dei sistemi informativi.
I risultati ottenuti possono essere utili non solo al management delle aziende sanitarie locali e comunali, al fine di migliorare i loro flussi informativi nell’ambito dei processi decisionali, esecutivi e di controllo, ma anche alla dirigenza regionale visto il ruolo di Network Administrative Organization che spetta alle Regioni in ambito socio-sanitario.

Nunzio Angiola è professore ordinario di Economia aziendale nell’Università di Foggia, dove insegna Economia aziendale e Management pubblico; è Direttore dell’Osservatorio-Laboratorio sulle Amministrazioni Pubbliche (OLAP) della stessa università.

Piervito Bianchi è ricercatore di Economia aziendale nell’Università di Foggia, dove insegna Economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche e Programmazione e controllo.

Mariangela Trimigno è assegnista di ricerca di Economia aziendale nell’Università di Foggia.