Z - La misurazione dell’efficacia e dell’efficienza dei processi formativi nelle amministrazioni pubbliche

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(Criticità attuali e prospettive future)
Autore: 
Vincenzo Sforza
Data di pubblicazione: 
2008
Prezzo: €11,00
€11,00

Le pubbliche amministrazioni valorizzano al meglio le risorse umane a loro disposizione? Il ‘pubblico’ investe in maniera efficace ed efficiente nel settore strategico della formazione del personale? Qual è il grado di diffusione della pratica della valutazione nelle P.A.? Qual è il ruolo della Direttiva Frattini? Il libro risponde a queste e ad altre domande attraverso un percorso di analisi che’quota’ i processi formativi delle P.A. Un lavoro che nasce dal bisogno, oggi quanto mai attuale, di dare infatti risposte concrete alle nuove esigenze di funzionamento poste dall’ambiente sociale, politico ed economico, dettate dalla necessità di utilizzare senza sprechi le sempre più limitate risorse disponibili per apprestare beni e servizi idonei a soddisfare i bisogni collettivi. Il profondo processo di riforma del settore pubblico avviato tra gli anni ’80 e ’90 ha avuto conseguenze sul piano sia “tecnico” che “culturale”. Nel primo caso, il processo di mutamento ha comportato l’introduzione di alcuni strumenti tipici del mondo delle imprese - come contabilità economico-patrimoniale, contabilità analitica, budget, ecc.- nella convinzione che l’impiego di una strumentazione più adeguata potesse supportare le realtà pubbliche nel realizzare comportamenti più virtuosi. Sul piano culturale, detto processo ha imposto alle suddette aziende di destinare un crescente volume di risorse alla formazione del personale, dirigente e non, nella consapevolezza che solo valorizzando le competenze della forza lavoro sarebbe stato possibile - a medio e a lungo termine - vincere realmente la sfida del cambiamento. Nelle due parti in cui è suddiviso il libro, procederemo rispettivamente alla lettura in chiave economico-aziendale del processo formativo nelle amministrazioni pubbliche italiane ed all’analisi della sua efficienza attraverso lo strumento degli indicatori. Dopo un’attenta analisi dell’argomento, il lavoro entrerà nel contesto delle amministrazioni pubbliche italiane, le quali a fine 2001 sono state appositamente sollecitate a valutare gli investimenti nel settore della formazione da una direttiva del Ministro della Funzione Pubblica, emanata allo scopo di valorizzare le risorse umane attraverso azioni formative guidate dai principi di efficacia ed efficienza. Cercheremo di capire quale sia ad oggi il grado di diffusione della pratica della valutazione nelle nostre PA. A tal fine si prenderanno in considerazione i Rapporti emanati annualmente dall’Osservatorio sui bisogni formativi nelle PA, operante presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione, che con il concorso della CRUI, del Formez e di altre specifiche istituzioni seguono i processi formativi di circa 600 amministrazioni pubbliche. Constatata la limitata attitudine della PA a valutare i processi formativi, nel secondo capitolo del lavoro proporremo un percorso di analisi dell’efficacia e dell’efficienza attraverso una serie di indicatori che possono essere impiegati sia a livello “micro”, nelle singole amministrazioni, sia a livello “macro”, attraverso l’aggregazione dei risultati conseguiti da queste ultime.