DOI: 10.17408/CH/590071

Il lavoro analizza, in prospettiva storica, l’evoluzione delle relazioni tra Ragioneria ed Economia aziendale nel pensiero dei maggiori studiosi delle nostre discipline ed è articolato come segue. Dopo aver chiarita la posizione del problema, facendo cenno ai motivi che lo rendono di particolare rilievo nel dibattito scientifico attuale, si presenta lo schema metodologico della ricerca. Si analizzano, poi, i principali “sistemi di relazioni” tra Ragioneria ed Economia aziendale: anzitutto l’assetto delle aree disciplinari concepito da Zappa, poi le posizioni “continuiste” che collocano la Ragioneria in rapporto di parte al tutto con la dottrina maggiore, quindi tutte le altre “opzioni strategiche”: il posizionamento paritetico e autonomo delle due discipline, l’inclusione di una nell’altra e viceversa, l’affermazione di una tripartizione priva dell’Economia aziendale, infine la negazione dei caratteri di scientificità e di autonomia della Ragioneria, considerata soltanto “tecnica” o “arte”. Si propone una interpretazione storico-dottrinale di queste “opzioni” e si individuano quattro possibili gruppi di fattori causanti della “corruzione” del posizionamento della Ragioneria nella tripartizione originaria: le potenzialità e l’applicazione della costruzione programmatica del sistema di discipline, la trasformazione dell’oggetto sperimentale, il confronto internazionale, le regole accademiche. Seguono brevi conclusioni nelle quali si evidenziano i limiti della ricerca e si propongono possibili indirizzi di approfondimento e di ampliamento della stessa in indagini future.

Valerio Antonelli è professore ordinario presso la Facoltà di Economia dell’Università degli studi di Salerno. È membro del consiglio direttivo e tesoriere della Società Italiana di Storia della Ragioneria. È autore di numerosi articoli internazionali nell’area disciplina dell’Accounting History nonché di varie pubblicazioni in lingua italiana e comunicazioni a convegni su temi di Storia della ragioneria.